Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: piu

Numero di risultati: 36 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

La cucina italiana della resistenza

305081
Zamarra, Emilia 36 occorrenze
  • 1943
  • Edizioni A. Barion della Casa per Edizioni Popolari
  • Milano
  • cucina
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

La cucina italiana della resistenza

L'ottimo minestrone, oltre a soddisfare anche i più esigenti, terrà il posto anche di un piatto di carne, specialmente se sarà condito con le cotenne

Pagina 008

La cucina italiana della resistenza

Si sbucci un chilogramma o anche più di pisellini e si facciano bollire alcune manciate di bucce, dopo averle ben risciacquate. L'acqua, nella quale

Pagina 037

La cucina italiana della resistenza

Si prenda un chilogramma di pesce di differenti qualità, anche delle più ordinarie, unendo un po' di minutaglia e di granchiolini. Si faccia bollire

Pagina 043

La cucina italiana della resistenza

Nel pulirle bisogna aver cura di mettere da parte la vescichetta del nero. Una o due di queste vescichette possono essere messe più tardi nel riso

Pagina 045

La cucina italiana della resistenza

Poi, spianata col matterello un po' più grossa del solito, la si tagli a lasagne larghe un dito.

Pagina 049

La cucina italiana della resistenza

, ossia la più aromatica delle erbe usata molto nella cucina meridionale.

Pagina 053

La cucina italiana della resistenza

Si facciano allora dei filoncini e con un coltello si tagli ognuno di questi a pezzi non più lunghi di quattro centimetri e grossi come un pollice

Pagina 067

La cucina italiana della resistenza

fino a tanto che si avrà nelle mani un pastone sodo che non si attaccherà più.

Pagina 067

La cucina italiana della resistenza

Quando si sarà ottenuto un pastone omogeneo che non si attaccherà più alle mani, si spolverizzi bene di farina l'asse e vi si stenda la pasta a mezzo

Pagina 077

La cucina italiana della resistenza

Più si variano le qualità del pesce per il brodetto, più questo riesce saporito.

Pagina 089

La cucina italiana della resistenza

I pesci più piccoli, come le sardelle ed i sardoni, non si sventrano, ma togliendo loro la testa, si strappano insieme le interiora.

Pagina 093

La cucina italiana della resistenza

Se le sogliole sono di dimensioni maggiori basta semplicemente infarinarle prima di friggerle; se invece sono più piccole, è consigliabile immergerle

Pagina 095

La cucina italiana della resistenza

Il tonno viene pure arrostito seguendo le stesse norme, ma mettendovi un po' più di olio che per gli altri pesci. Inoltre il tonno fatto in questo

Pagina 101

La cucina italiana della resistenza

Saranno più saporiti se preparati un giorno prima e se saranno lasciati tutta una notte, od anche di più, nell'olio.

Pagina 105

La cucina italiana della resistenza

Oltre alle seppie ed ai calamari nelle città marinare si usano molto i polipi, che rassomigliano moltissimo a quelli, ma sono più grandi e più duri.

Pagina 105

La cucina italiana della resistenza

lascerà in padella solamente quello più denso.

Pagina 107

La cucina italiana della resistenza

La cottura non deve durare più di venti minuti.

Pagina 111

La cucina italiana della resistenza

È più consigliabile comperare il baccalà già ammollito.

Pagina 113

La cucina italiana della resistenza

Lo si mondi da tutte le lische, da tutte le pellicole e dal budello, lasciando qualche pezzo di pelle più grossa.

Pagina 113

La cucina italiana della resistenza

Nello stesso modo della precedente va pure preparata la zuppa di scampi, la qual zuppa e ancor più saporita della prima.

Pagina 127

La cucina italiana della resistenza

notte. L'indomani lo si asciughi d'ambo le parti con la pezzuola e lo si mondi da ogni più piccola pelle ed ossicino.

Pagina 133

La cucina italiana della resistenza

Si metta a bollire dell'acqua salata e vi si facciano cadere dentro adagio, nel punto dove l'ebollizione è più viva, uno alla volta tante uova quante

Pagina 161

La cucina italiana della resistenza

Si rimesti continuamente e si lasci al fuoco più o meno tempo, secondo come si vuole averle, più o meno molli.

Pagina 173

La cucina italiana della resistenza

Le frittatine vanno arrotolate e se sono grandi tagliate a metà. Ogni crochetto non deve avere più di cinque centimetri di lunghezza.

Pagina 181

La cucina italiana della resistenza

I pomodori si possono riempire con un impasto più semplice e precisamente con prezzemolo, 2 spicchi d'aglio finemente tritati insieme, con due

Pagina 195

La cucina italiana della resistenza

Per preparare una fonduta più gustosa e fragrante si unisca qualche tartufo tagliato finemente.

Pagina 217

La cucina italiana della resistenza

Si prendano 300 grammi di funghi porcini, si puliscano bene lavandoli in più acque e si taglino a pezzi piccolissimi. Si soffriggano nell'olio e si

Pagina 223

La cucina italiana della resistenza

I soffiati differiscono dai soliti bodini, sformati, flani, che in fondo sono la stessa cosa, per il fatto che sono confezionati in modo più leggero

Pagina 237

La cucina italiana della resistenza

più di un bicchiere d'acqua.

Pagina 247

La cucina italiana della resistenza

si uniscano due o più cucchiaiate d'olio e una manciata di pignoli. Essendo la farina di castagne già per sè dolce, non occorrerà mettere molto

Pagina 263

La cucina italiana della resistenza

Tale pasta può anche esser fatta il giorno avanti. (Cruda non soffre affatto e cotta migliora perchè frolla sempre più).

Pagina 269

La cucina italiana della resistenza

Per fare questa torta più completa, dopo raffreddata, si può tagliarla in due mettendo fra i due dischi una crema di due tuorli frullati con due

Pagina 293

La cucina italiana della resistenza

massa in quattro parti e si cuocia ognuna per sè, in una o più tortiere foderate di carta molto unta. Si tengano nel forno moderate per circa tre quarti

Pagina 299

La cucina italiana della resistenza

strato sia il più regolare possibile.

Pagina 315

La cucina italiana della resistenza

Si segnino col più grande tanti dischi sulla pasta. Sulla metà di questi si metta nel mezzo una punta di coltello di marmellata di albicocche. Con

Pagina 318

La cucina italiana della resistenza

uniti uno all'altro. Non bisognerà perciò metterne più di 4 o 5 per volta. Immediatamente la casseruola va coperta per 2 minuti. Indi, scoperchiata, si

Pagina 319

Cerca

Modifica ricerca

Categorie